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ACCERTAMENTI FISCALI CFC
Ultimo aggiornamento 27/01/2016
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IL REGIME DELLE CFC

 

Il Regime CFC è stato creato al fine di evitare la delocalizzazione dei redditi in paesi a fiscalità privilegiata.
Per poter applicare il regime è necessario che la società abbia il controllo sulle partecipate, inteso ex art. 2359 cc, ossia la maggioranza del diritto di voto, controllo di fatto e contrattuale.

 

Il regime delle CFC è stato introdotto per la prima volta con la legge 342/2000 modificativa dell’art. 167 del Tuir, subendo altre due modifiche dalla Legge si stabilità 2015 (Legge 194/2014) e dal decreto internalizzazioni Dlgs 147/2015.

Che cos’è il regime delle CFC (controlled foreign companies) ? E’un sistema fiscale di imputazione per trasparenza del reddito prodotto da  controllate estere (127 bis Tuir)

Ha la prima caratteristica, che imputare il reddito indipendentemente dalla percezione dei dividendi (trasparenza) e i relativi redditi sono a tassazione separata

Imputazione per trasparenza

Tassazione separata

 

Due requisiti

Requisito soggettivo tutti i soggetti di cui all’art. 167 3 c, Tuir controllanti di società in paesi a fiscalità privilegiata (Black List)

Requisito oggettivo

L’esistenza di controllo rilevanti (art.167 Tuir 3 comma) con riferimento all’art. 2359 del cc, quindi maggioranza del diritto di voto, controllo interno di fatto, vincolo contrattuale

Circ. 207/2000 – BEPS action 3

I criteri per stabilire i paesi Black list (sono stabiliti dal D.M. 30/03/2015) rientrano tutti i paesi  che abbiano le seguenti caratteristiche

Livello di tassazione sensibilmente inferiore a quello Italiano, che non si comprendeva  in termini quantitativi, cosa significasse fino alla Legge di stabilità 2015 che ha finalmente stabilito che significa tassazione inferiore  a livello nominale di oltre il 50 % di quella italiana

Possibile difese

L'art. 167 del Tuir, prevede delle circostanze esimenti, la seconda può anche essere provata in giudizio, ossia la prova che la struttura non ha l'effetto di delocalizzare i redditi.
Il comma 5 del Tuir, prevede la non applicazione del regime cfc se l'importo complessivo del reddito della catena societaria rientra distribuito per almeno il 75 % nei paesi a tassazione congrua (ossia non privilegiata).

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